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IngleseLA NOSTRA LAVORAZIONE DI PIEGATURA LAMIERE
Piegatura lamiere. L’operazione di piegatura è una lavorazione meccanica attraverso la quale un determinato oggetto viene deformato, a seguito di applicazione di forze.
Durante questa lavorazione, alcune parti della lamiera vengono piegate per deformazione plastica a freddo, fino a raggiungere il prescelto valore degli angoli. In definitiva possiamo affermare che la piegatura sia la fase in cui particolari meccanici, prodotti in precedenza con la cesoia o con la punzonatrice, assumono una loro forma specifica.
Le tre piegatrici a controllo numerico CNC che compongono parte del nostro organico macchine, sotto la guida e la supervisione di personale addetto capace e con grande esperienza lavorativa in merito, ci consentono di rispondere con rapidità e precisione alle più varie richieste del cliente, consentendoci di mantenere costantemente canoni di qualità ineccepibili.
ULTERIORI SPECIFICHE SULLA PIEGATURA DI LAMIERE
Ulteriori specifiche. I fattori principali da considerare durante le operazioni di piegatura sono i seguenti:
· Il raggio di piegatura deve essere compatibile con il materiale da piegare: il raggio, se eccessivamente piccolo, può causare incrinature che possono ridurre la resistenza del pezzo alle sollecitazioni, oppure, nel caso del rame, diminuirne la conducibilità elettrica. Il raggio minimo di piegatura ammissibile varia al variare della natura e dello stato del materiale, oltre che dal suo spessore.
· L’elasticità del materiale, ovvero il ritorno elastico dell’elemento piegato una volta cessata l’operazione di piegatura, è maggiore quanto più duro è il materiale sottoposto a piegatura, e più elevato è il raggio lavorato.
· Per le deformazioni che si possono ottenere nella piegatura, la lunghezza del pezzo da piegare può non coincidere con lo sviluppo delle fibre del pezzo piegato. La posizione e la lunghezza delle fibre interessate alla piegatura dipendono sia dalla natura del materiale, sia dal raggio di curvatura e sia dallo spessore della lamiera. Quindi, dati lo spessore del materiale, il raggio, e infine l’angolo di piegatura, è possibile determinare lo sviluppo del pezzo da piegare, applicando appositi coefficienti.
